Ivan Cottini
Testimonial onorario applicazione
Ivan Cottini, marchigiano di Urbania, classe 1984. Fino a poco tempo fa lavoravo come fotomodello. Quando ad aprile 2013 sono arrivati all’improvviso i primi disturbi: una brutta diplopia seguita da gravi difficoltà a deglutire, masticare e perfino parlare. Mi è crollato il mondo addosso. Con la diagnosi di una forma grave di Sclerosi Multipla, è svanito tutto in un attimo: il lavoro, la fidanzata di allora e il futuro. La mia vita non poteva finire in così ed io non potevo star seduto ad aspettare. Così mi sono reinventato. È nato il nuovo Ivan. Mi sono ripreso i sogni ed ho iniziato a volare. Sono ritornato a fare il modello ma questa volta in veste diversa. Ho realizzato il sogno di diventare padre, sospendendo le cure salvavita con un aggravio della malattia. Poi un giorno, incontro la danza, che diventerà la mia più grande passione fino a portarmi a partecipare a trasmissioni televisive come Amici, in veste di insegnante, e come Ballando con le stelle in veste di ospite d’onore fino a calcare il tanto ambito palco dell’Ariston nella finalissima di Sanremo 2020. La mia storia ha fatto il giro del mondo. È arrivata alle orecchie del Papa, che ha benedetto me e mia figlia, fino al Presidente della Repubblica che mi ha incontrato e nominato Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Protagonista di tante sfide con i più grandi campioni sportivi, dai rigori con Massimo Ambrosini, ex calciatore Milan, al nuoto con Filippo Magnini. Lotto ogni giorno per fermare la progressiva perdita di autonomia, per non lasciarmi vincere dalle difficoltà e per trasmettere un messaggio importante a chi vive situazioni complicate. Sono io, mattina dopo mattina, a vincere sulla malattia.
Vania Della Bidia
Testimonial onorario applicazione
Vania Della Bidia, lucchese di nascita e nel cuore, il suo sogno di attrice l’ha portata a vivere a Roma e a girare l’Italia calcando i palcoscenici più importanti, e collaborando con artisti straordinari come Carlo Croccolo, Gigi Proietti, Pino Ammendola, Fabio Ferrari e negli ultimi nove anni presente in tutti gli spettacoli del duo comico Lillo & Greg. Nel suo percorso professionale non mancano esperienze anche nel cinema (con Carlo Vanzina, Daniele Luchetti, Angelo Longoni, Lino Capolicchio) e in TV (Il Restauratore, I Cesaroni, JAMS, Din Don una parrocchia in due, Ricci & Capricci, e tante altre). Una persona, e un’artista, che mette al centro del suo lavoro e della sua vita l’attenzione verso gli altri, la voglia di comunicare e trasmettere messaggi positivi, l’ascolto, la presenza, la determinazione, lo scambio e il desiderio di migliorarsi sempre.
Caterina Paolinelli
Testimonial applicazione
Caterina Paolinelli è nata a Lucca dove attualmente è tornata a vivere. E’ attrice. Lavora principalmente in teatro. La sua carriera inizia nel 2007. Appena diplomata all’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma, entra nella compagnia “Teatro all’improvviso” di Dario Moretti e con lui lavora in tournée in Italia e all’estero fino al 2010. Partecipa a produzioni televisive, fiction, film indie e spot pubblicitari. Collabora dal 2017 al 2019 con la Franco Cosimo Panini Editore portando in giro per l’Italia “Le avventure della Pimpa”. Tra gli ultimi ruoli interpretati ricordiamo quello de: “La donna” nel celebre dramma di Arthur Miller “Morte di un commesso viaggiatore” al fianco di Alessandro Haber. E’ stata diretta, tra gli altri, da: Leo Muscato, MOTUS, José Sanchiz Sinisterra , Alfonso Santagata, Dario Moretti, Giorgio Scaramuzzino, Codice Ivan, Anella Todeschini, Amando Trivellini, Andrea Caciagli, Meritxell Campos Olivé, Matteo Cecchini, Giovanni Lucini, Federico Camisasca, Tiziana Aristarco, Grazia Toderi. Andrea Caciagli, Davide Bini, Marta Boni Lund, Marcello Cava. Caterina abbraccia da oltre dieci anni la filosofia buddista e mette al centro delle sue scelte sia lavorative la creazione di valore per se’ e per gli altri. Crede nel dialogo come ponte tra gli esseri umani e come ingrediente essenziale per creare la pace. Si allena ogni giorno nel coltivare speranza, fiducia e allegria.
Ilaria Della Bidia
Studio, Passione e Amore. Ecco le tre parole chiave che fanno di Ilaria Della Bidia un’artista sincera, poliedrica, piena di energia e di emozione da trasmettere; “Una voce che ora con grinta, ora con dolcezza, invita l’anima a danzare, lasciandola libera”. Nasce e cresce nel cuore della Toscana a Lucca e si diploma in pianoforte presso il Conservatorio di Lucca “L. Boccherini” sotto la direzione di Maria Gloria Belli. Studia e perfeziona la sua tecnica vocale sotto l’attenta e preziosa guida di Antonella De Grossi a Roma. L’amore per la musica non conosce limiti e così Ilaria sviluppa i suoi studi accademico-classici verso il pianoforte moderno e arricchisce la sua esperienza vocale esibendosi come ospite su palcoscenici importanti in Italia e nel mondo (Europa, Russia, Africa, USA) accarezzando i più diversi stili musicali (swing, jazz, blues, pop e dance) e creando in 15 anni più di 2000 concerti, performance e show volti ad intrattenere ed emozionare il pubblico attraverso la combinazione delle arti musicali, visive e recitative in collaborazione con attori, ballerini e mimo. Nel 2016 Ilaria riceve dagli Stati Uniti d’America la Green Card per meriti artistici e da allora si alterna in tour e produzioni tra Usa ed Europa-Asia. Ilaria canta in lingua italiana, inglese, spagnola, francese, russa, armena, araba, portoghese e swahili ed ebraica come tributo e omaggio ad alcuni dei paesi e delle culture che l’hanno ospitata durante i tour nel mondo. Tv – Teatro & Musica Tra le trasmissioni televisive cui ha preso parte nel cast fisso in qualità di prima cantante ricordiamo: Buona Domenica (2006-07; 2007-08) condotta da Paola Perego, Domenica In (2002- 03) condotta da Mara Venier, La Corrida (2009) con Jerry Scotti e Maestro Vince Tempera, Casa Raiuno (2003-04) pomeridiana di Massimo Giletti, Se…a casa di Paola la pomeridiana di Paola Perego, Raiuno, 2010-2011). Ilaria associa all’attività di cantante, pianista e showgirl quella autoriale e compositiva, scrivendo musica e testi (lingua italiana, inglese e spagnolo), incidendo e collaborando per diversi progetti discografici (Alex Barattini, 2010 – Den J Rose, 2009 – Gold ‘n Chic, Shock Mama, 2010, Duel 2008-2012) sonorizzazioni per RaiTrade, documentari, film e spot pubblicitari. Nel 2010 affianca Giorgio Panariello nello spettacolo teatrale- radiofonico “Ogni Maledetta domenica” dal Teatro Ambra Garbatella (Roma) e sulle frequenze radio di RTL. Nel 2014 realizza e incide il progetto “Maria…un cammino d’Amore” colonna sonora dell’omonimo spettacolo-recital insieme con Vania Della Bidia e Filippo Velardi (attori). Nello stesso ano realizza insieme a Daniele Zappalà, Giulia Scarpelli, Vania Della Bidia e Attilio Di Giovanni (musiche) lo spettacolo teatrale “Il Viaggio” al cui grande successo segue la messa in scena nel 2015 di “Sia Bene…detto”, con lo stesso cast, uno spettacolo dedicato alla vita del grande Santo Benedetto da Norcia. ANDREA BOCELLI Dal 2011 affianca Andrea Bocelli in qualità di Guest Pop, esibendosi e duettando con il maestro durante i suoi concerti in Tour, Festival e numerosi eventi pubblici e privati. Tra questi ricordiamo: “Spring of Culture”, Bahrain 2012; “Bocelli, One night in Lodz”, Polonia Lodz Atlas Arena 2012; “Giorgio Panariello, Se stasera siamo qui”, Carrara 2012; “Fiamme di solidarietà” Teatro Greco, Siracusa 2011 “Starlight Festival”, Marbella 2015 and 2017; “Celebrity Fight Night Italia” Forte dei Marmi 2014; “Celebrity Fight Night Italia” Lajatico 2016; “Intimissimi On Ice” Verona 2016; “Music from Heaven” Dubai, 2017; “Szczecin Tall Ship” Waly Chrobrego Szcsecin 2017; “Celebrity Fight Night Italia” Cinecittà, Roma 2017; “Cap Roig Festival”, Cap Roig 2018; “Celebrity Fight Night Italia” Firenze, Palazzo Pitti 2018; “Winter at Tantora Festival” Al-Ula, Teatro Maraya, Arabia Saudita 2019 e 2020; Andrea Bocelli – Passione Tour 2014/2015: Svizzera – Turchia – Polonia – Bulgaria – Croazia – Austria – Lettonia – Lituania – Taiwan Asian Tour – Dublino, Regno Unito Andrea Bocelli – Tour Cinema 2015/2016/2017/2018: Ungheria – Repubblica Ceca – Polonia – Korea – Italia, Sardegna e Marostica – Austin, Texas Usa – Svizzera – Danimarca – Norvegia – Svezia – Panama – Finlandia – Romania Austria – Giordania – Paesi Bassi – Lettonia – Lituania – Slovacchia – Olanda – Costa Rica. Andrea Bocelli – World Tour 2018/2019/2020: Austria – Germania – Polonia – Svizzera – Finlandia – Grecia – Estonia – Taormina – Gibilterra, Regno Unito – Grecia – Repubblica Ceca – Lettonia – Lituania. Dal 2014 prende parte ogni anno al Celebrity Fight Night Italia, il meraviglioso evento a sostegno della ricerca sul morbo di Parkinson (Muhammad Ali Parkinson Center) e della Fondazione ABF di Andrea Bocelli, evento portato per la prima volta in Italia per volontà di Veronica Berti e lo stesso Andrea Bocelli. Ilaria si è esibita in duetto con il Maestro e con la propria band diretta da David Foster assieme a illustrissimi ospiti tra i quali Lionel Richie, John Legend, Reba McEntinre, Ronnie Dunn, Brian McKnight, Leona Lewis, Smokey Robinson. Radio & Cinema Dal 2013 collabora con Rai Radio2 Italia come artista e compositrice all’interno dell’amatissima trasmissione “Il Ruggito del Coniglio” condotta da Marco Presta e Antonello Dose (sigla del “Venerdì”, “E’ già mattino”, “Passa Passa”, per citarne alcune). Collabora ed incide per le seguenti colonne sonore: “Colpi di Fulmine” (Filmauro, 2012) “Un Natale Stupefacente” (Filmauro, 2014); “Natale col Boss” (Filmauro, 2015); Natale a Londra (Filmauro, 2016) e partecipa al film “Sapore di te” per la regia di Carlo Vanzina (2013) come attrice-performer. “Darc” 2018 insieme al maestro Attilio Di Giovanni compone ed incide Main Theme e colonna sonora del film thriller-action diretto da Julius R Nasso, per piattaforma mondiale di Netflix. Dal 2012 è Testimonial della Fondazione Arpa e supporta con grande affetto la ABF – Fondazione Andrea Bocelli che opera attivamente nelle periferie del mondo e della società, particolarmente ad Haiti e negli ultimi anni alla ricostruzione e sostegno delle zone terremotate del centro Italia. La sua attività si sviluppa nella conduzione di numerosi eventi nazionali ed internazionali in lingua italiana ed inglese per le suddette fondazioni e non solo sempre mirata a diffondere un messaggio di solidarietà, speranza, fiducia e rispetto dell’essere umano, del creato, della vita, dell’arte e della cultura. Nel 2020 esce il disco ufficiale di cover “The Music of My Heart” a seguito del successo dell’omonimo show musicale presentato al “The Cutting Room” di New York City nello stesso anno e come anticipazione del nuovo e attesissimo disco di inediti in produzione “Life Is Light”, prodotti da Spadoni Productions.
Nicola Codega
Pratico tennis in carrozzina a livello nazionale e internazionale , ho scritto due autobiografie “ Sempre in piedi “, vado nelle scuole negli ospedali , negli eventi sportivi e istituzionali a raccontare la mia esperienza di vita . Ho recitato in teatro e scritto una canzone. Organizzo eventi di sensibilizzazione alla disabilità come la “Carrozzabile” (www.carrozzabile.it ) e “Magia oltre le barriere”.
Chantal Pistelli McClelland
Fotomodella, atleta di Adaptive surf e Presidentessa Associazione Unique APS.
Da anni attiva per sensibilizzare sul tema della disabilità, delle diversità e nell’abbattimento di stereotipi e pregiudizi.
A gennaio 2019 ha aperto l’associazione Unique APS la quale vuol far emergere ed esaltare le unicità di ogni individuo mediante le arti visive, il motto è: “No one is you, that is your power.”
Marco Rossato
Scopre la vela a 24 anni: durante un viaggio a Cuba viene invitato a uscire in barca e riceve il suo battesimo della vela in Atlantico. È subito amore e Marco fa una promessa a se stesso: in Italia imparerà tutto quello che gli servirà per poter tornare un giorno ai Caraibi a vela. Anche dopo l’incidente in moto che a 27 anni lo lascia senza l’uso delle gambe, non dimentica il suo sogno e appena riacquisisce autonomia contatta la Scuola vela e di navigazione di Sabaudia. Lo accoglie il presidente Luigi Zambon, che diventa per lui molto più di un istruttore: sullo Sloop Sabaudia Prima completamente accessibile e conducibile anche da una persona in carrozzina, Marco non impara solo a navigare. Il desiderio di battersi per l’inclusività e la voglia di migliorarsi, progetto dopo progetto, sono iniziati proprio su quei 12 metri. Marco praticherà la vela anche a livello agonistico e diventerà istruttore, insegnando a tutte le persone che vogliono mettersi alla prova per mare, con qualsiasi tipologia di disabilità. Dal 2005 al 2017 è fondatore e presidente di Sailability Onlus. Dal 2018 al 2020 è presidente della Classe Paralimpica HANSA 303. Co-fondatore e vice presidente dell’associazione “I Timonieri Sbandati”, assieme ad Andrea Brigatti e Andrea Stella, porta avanti importanti progetti di valore sociale, con l’obiettivo di restituire e moltiplicare le opportunità di crescita che gli sono state offerte. Nel 2018 Marco diventa il primo velista paraplegico a circumnavigare l’Italia in solitaria. Da questa avventura nasce il libro “Cambio Rotta”. In tutto questo tempo Marco non ha mai smesso di lavorare per realizzare il suo sogno: speriamo di vederlo presto aprire le vele in direzione Caraibi. E’ anche presidente de “I Timonieri Sbandati asd”, e vice-presidente “AICH” (Associazione Italiana Classe Hansa).
Ilaria Bidini
Mi chiamo Ilaria Bidini, ho 35 anni e sono di Arezzo. Avendo una disabilità genetica chiamata Osteogenesi Imperfetta mi batto da molti anni contro le barriere architettoniche, i pregiudizi e le barriere mentali, con impegno e con forza. Mi batto anche contro il bullismo, insomma contro tutto ciò che ritengo ingiusto per poter vivere in una società civile che si rispetti. Le barriere architettoniche in particolare sono un vero e proprio impedimento alla dignità umana, ed è per questo che sostengo con FORZA il progetto di Lucca Senza Barriere nonché la loro App affinché piano piano il mondo divenga accessibile a tutti!!
Credo fortemente in questo progetto e come cittadina di Arezzo farò del mio meglio per far in modo che l’applicazione arrivi fin qua. Credo che la creazione di questa App sia un vero e proprio colpo di genio, finalmente la tecnologia è stata utilizzata nel modo giusto e per fare del bene.
Perciò… avanti tutta Lucca Senza Barriere!!!!
Combattiamo per un mondo più giusto e accessibile a tutti!!!
Stefano Gori
Stefano Gori.Campione italiano di atletica leggera (82 medaglie d’oro). Cavaliere (2005) e Commendatore (2011) della Repubblica Italiana. Premio Pegaso, Regione Toscana. Pantera d’oro, Provincia di Lucca. Ambasciatore dello Sport del Mondo del Comune di Barga e del CSI. Spilla d’oro, Veternai dello sport.Discobolo d’oro, Centro Sportivo Italiano.
Rita Giorgio
Mi chiamo Rita Giorgio nata a Roma.
Nel 1995 un incidente stradale mi ha messo in carrozzina. Da allora lotto contro le barriere architettoniche e culturali. Nel 2000 mi sono trasferita in Provincia di Frosinone dove sono cominciate le mie battaglie per far adottare i Peba. Come esponente PD, attivista per i diritti dei disabili e delegata Regionale , mi sono trovata ha vincere molte battaglie su questo territorio. La più grande contro Terni Italia sul tratto Roma cassino dove oggi il tratto Roma Cassino è attrezzata con assistenza per disabili ed elevatori. Nel 2018 ho parlato in Senato portando attenzione a tutta la Politica sul tema delle barriere architettoniche e culturali, oggi un punto di riferimento per il territorio. Per 2 volte candidata come consigliera in una lista civica la prima volta che viene fatta una lista inclusiva con un rappresentante della categoria. Abbattere le barriere architettoniche è un dovere Costituzionale inalzarle vuol dire violare i diritti umani.
David Bonaventuri
Mi chiamo David Bonaventuri e sono nato il 18/05/1987 a Lucca. Abito a Montefegatesi, nell’Appennino Tosco Emiliano. Fin da quando ero bambino la mia passione per la fotografia è stata una parte importante della mia vita. Durante l’Università a Pisa ho iniziato ad interessarmi sempre di più a questo mondo.
Dopo averla lasciata in sospeso per alcuni anni, dal 2013, in seguito al mio infortunio sul lavoro avvenuto nel 2012 con l’amputazione della arto inferiore sinistro, è diventata la mia terapia quotidiana, che mi ha aiutato (insieme alla famiglia), a superare dei momenti un po’ difficili. Il mio infortunio è avvenuto sul luogo di lavoro. Facevo il Boscaiolo. Una pianta rotolando giù, da un ripido pendio mi ha spezzato la gamba, costringendomi al coma con seguente amputazione. Ho iniziato fotografando paesaggi, ma visto l’amore viscerale per lo sport, nel 2014, questa passione mi ha portato a seguire e fotografare per lavoro moltissimi sport, in particolare Rally in Toscana ed in tutta Italia. Negli anni successivi il lavoro mi ha portato a seguire Team e Piloti per tutto il Campionato Italiano Rally oltre che piloti nella Tappa del Campionato Mondiale Rally – Rally di Montecarlo. Negli ultimi anni ho organizzato varie mostre in molti Comuni, Provincie e Sale di esposizione in Toscana. In particolare, mi fa piacere ricordare “Oltre il Dolore”, una mostra sulla disabilità organizzata insieme ad ANMIL. Collaboro attualmente con Comuni, Regioni ed altri enti per la valorizzazione del territorio e natura.
Negli ultimi anni mi sono dedicato a più tematiche: La valorizzazione della Montagna nella quale vivo, con una serie di importanti progetti, collaborando con varie associazioni. Le Incisioni rupestri, dove collaborato e scritto insieme a Giancarlo Sani 2 libri “Pagine di Pietre e Antichi Graffiti in Val di Lima”, relativi ad alcune delle nostre nuove scoperte fatte. Sono attualmente nel consiglio di alcune associazioni, e testimonial dell’ANMIL. Negli ultimi anni inoltre ho ricominciato a praticare sport, che avevo da anni abbandonato. Attualmente pratico Rafting, tesserato con la Società sportiva Rockonda e selezionato per alcuni raduni con la Nazionale Italiana di Pararafting.
Calcio Amputati, il quale mi sta dando risultati più che soddisfacenti. Sono un giocatore, difensore centrale, della Nuova Montelabbate Calcio Amputati, Campioni Italiani 2019. E faccio parte della Nazionale Italiana Calcio Amputati.
Marco Voleri
Diplomato al conservatorio G. Verdi di Milano, ha frequentato l’Accademia del Teatro a “La Scala di Milano”. Nel 2011 ha conseguito la Laurea Specialistica in Canto Lirico. E’ stato interprete di più di 45 ruoli operistici in Italia e all’estero ed esecutore di più di 100 programmi concertistici in Europa, Sudamerica e Sudafrica in 5 lingue, con repertori Sacri, Operistici, Liederistici, Contemporanei. Nel 2013 ha esordito come scrittore con l’autobiografia “Sintomi di felicità” (Sperling & Kupfer). Dal 2015 è firma per il quotidiano Avvenire. Nel 2014 è stato insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica Italiana dal Presidente Giorgio Napolitano… Nel 2015 ed è stato scelto come tenore solista per cantare L’ Ave Maria di Vavilov davanti a Papa Francesco. A Gennaio 2020 ha cantato l’inno degli italiani davanti al Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella. Da marzo 2020 è direttore artistico del Festival Internazionale “Pietro Mascagni” presso la Fondazione Teatro Goldoni di Livorno.
Paolo Capasso
Mi chiamo Paolo Capasso, nato a Napoli e cresciuto a Lucca, ma soprattutto cresciuto attraverso le sfide che la vita mi ha messo davanti. Sin da piccolo, il calcio è stato la mia passione più grande, una fiamma che non si è mai spenta, neanche quando mi è stato detto che il mio percorso sarebbe stato diverso. Sono nato con una gamba in meno, ma questo non ha mai fermato la mia voglia di inseguire i miei sogni.
Mentre i miei amici correvano sul campo, io indossavo una protesi per sembrare uguale a loro. Purtroppo, nonostante la mia determinazione e il mio desiderio di far parte di una squadra, nessuna squadra locale voleva tesserarmi. Forse per paura, forse per incertezza su come gestire la mia situazione, mi sono ritrovato escluso. Ma non ho mai smesso di giocare: l’oratorio di Sant’Anna è stato il luogo dove ho iniziato a dare i miei primi calci al pallone e dove ho mantenuto viva la mia passione.
Poi, a 16 anni, ho scoperto l’esistenza della Nazionale Italiana di Calcio Amputati. Da quel momento, la mia vita è cambiata. Sono passato dall’essere un ragazzo pieno di insicurezze, cercando di nascondere la mia disabilità, a diventare una persona fiduciosa e autoironica. Ho abbandonato la protesi, non per sembrare “normale”, ma perché ho capito che la mia forza risiedeva nell’accettare chi ero davvero. Il calcio mi ha portato a viaggiare per il mondo, a rappresentare l’Italia, e a dimostrare che la disabilità non definisce chi siamo o cosa possiamo fare.
Oggi, guardo il mio percorso con gratitudine. E sento la responsabilità di essere un esempio per tutti quei ragazzi che stanno vivendo o hanno vissuto situazioni simili alla mia. Voglio dimostrare loro che le difficoltà possono essere affrontate e superate, che la nostra forza più grande sta nel non arrenderci mai ai limiti che il mondo ci impone. La disabilità non è una debolezza, ma una caratteristica che ci rende unici e, se abbracciata con coraggio, può diventare la nostra più grande risorsa. Voglio essere una voce che incoraggia a non mollare mai, perché il vero limite è solo quello che ci poniamo da soli.